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Un libro su DIA si potrebbe anche confezionare e mettere in lavorazione (il Sacro Bibbio mi faceva sorridere) ma… sono stato abbastanza “boicottato” con il libro del PICIO (nel 2013) per il tema “scabroso” trattato. Lo so, fa ridere solo a scriverlo… eppure è andata così!
Figuriamoci con un fumetto “in odor di blasfemia” come quello su DIA.
L’ipotesi di un Dio-Femmina che beve, fuma e va controcorrente, non verrebbe visto di buon occhio nemmeno dalle librerie. Non devo dimenticarmi che sono nella città che ospita il Vaticano e sarebbe un’impresa davvero ardua.
Però è anche vero che un suo spazietto lo troverebbe comunque. Magari in qualche biblioteca di qualche circolo anarchico di sinistra, alla Feltrinelli o chissà dove…
In fondo, niente è impossibile… no?
E devo dire che la cosa mi tenta non poco….

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