Certi uomini ammazzano le proprie compagne in momenti di raptus e follia, pochi secondi magari dove perdono completamente il controllo, arrivando perfino a scusarsi DOPO aver commesso il fatto. Uomini codardi, persone irrisolte ed emotivamente fragili, mariti psicolabili o con grosse turbe nascoste ai familiari e a tutti. Persone probabilmente incurabili, trascurate da giovani o vittime a loro volta di violenze viste o subite in famiglia. Come venirne a capo, non saprei nemmeno… sono sincero…
Giovedì, Settembre 5, 2019 - 07:29:03
Omuncoli, che gli Uomini sono altra cosa, immaturi sentimentalmente, per le ragioni più diverse, ma anche figli di un’educazione scorretta, con padri che “soffrono” di quel senso di superiorità maschile duro a morire e di madri che difendono “sempre e comunque” i loro figli. Ricordo una forte discussione con mia mamma che alla notizia di una madre che aveva “coperto” il figlio, violento prima ed assassino poi, io ho fatto i “complimenti” a questa mamma tipica, quelle che davanti al figlio con il coltello insanguinato in mano dicono “mio figlio è un bravo ragazzo”, e mia madre difendeva l’omertà familiare perchè “è pur sempre suo figlio”. A domanda diretta, “se io ammazzassi mia moglie” tu mi copriresti? lei disse di si … inconcepibile. Puoi voler bene a tuo figlio, “nonostante” quello che abbia fatto, ma difenderlo, nasconderlo, dargli un alibi? Ci sono errori che si possono riparare (ma non giustificare), altri per i quali si deve pagare in prima persona. Essere un buon genitore significa anche far pagare gli errori al figlio. Unico modo per farlo “crescere”. Scusa se mi sono dilungato, ma questi atteggiamente mi facnno incazzare.