Sarà stato il Covid o altre preoccupazioni, ma il Picio non si faceva vivo da mesi… è la prima volta che ne disegno uno ex novo dall’inizio del 2021, ci credete? Sì lo so, assomiglia vagamente all’Idiota Zen, ma che volete fare… l’Autore di “entrambi” è sempre lo stesso!!
Un applauso al bel “botta e risposta” di Marco Salvati, co-autore di questa mia strip tanto sclerata quanto realistica nell’eterna lotta dialettica tra uomini e donne. Una strip riesumata dal lontano maggio 2018…
Continuano a morire lavoratori negli ambienti di lavoro: per disattenzione, per negligenza dei vertici aziendali, per mancata attenzione alle regole anti-infortunistiche, per cento altri motivi.
Fatto sta che DOPO (perché parliamo sempre di “dopo”) scatta l’arte tutta italiana di “chiudere la stalla quando i buoi sono fuggiti”. O diciamo “fingere di chiuderla” che è meglio.
Si fanno le perizie, si fa il balletto delle responsabilità, partono i capi d’imputazione… sempre DOPO.
Dopo che qualche operaio, sul suo luogo di lavoro, ci mette immancabilmente le penne!
Già sento parenti scannarsi su questo fatto “vaccino sì - vaccino no”. Ho complottisti NO VAX che mi mandano decine di video sugli effetti collaterali delle varie Astrazeneca o Pfizer, con tanto di attendibilità. Ma mi arrivano anche semi-minacce dai VAX per cui non si potrà più viaggiare, andare al supermercato, chiedere dei documenti in comune senza il Passaporto di Vaccinazione. Sono fieri di “difendere l’orgoglio italico per aver ricevuto il vaccino, di aver svolto così un doveroso servizio alla società“…
Insomma: ognuno porta acqua al proprio mulino… Si sta facendo la “caccia al Mostro” ed è un clima di intolleranza che non mi piace affatto…
Sentire ancora parlare di guerra (nella striscia di Gaza e a Tel Aviv), dopo questi 2 anni di pandemia, è un ritorno alla brutale quotidianità di cui avremmo tutti fatto a meno. Sentire di centinaia di morti innocenti (ancora?!) per attacchi missilistici indiscriminati, con molti bambini coinvolti, è qualcosa che non ci deve dar pace.
In tutto questo, come possiamo noi, genitori, dare una speranza e una visione positiva ai nostri figli. Come?
