Se vuoi fare il sindaco di Roma, non puoi essere troppo ligio, coscienzioso e bravo.
Non puoi evitare di elargire appalti ad amici degli amici.
Non puoi inimicarti il potente Clero con la questione dei matrimoni gay.
Non puoi ignorare i numerosi interessi economici dei potenti boss della città.
E soprattutto, non puoi permetterti di fare passi falsi come le cene pagate coi soldi dei cittadini.
Perché se fai il sindaco di una città come Roma dovresti sapere che hai il mirino sempre puntato addosso e che alla prima strupidaggine, avrai tutti i media contro e i vari poteri forti, ci metteranno un attimo a farti fuori.
Capito Dott. Ignazio?
Mo’ lo sai ma mi sa che è troppo tardi…
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sabato, Ottobre 10, 2015 - 07:46:21
Non solo a fare il sindaco caro Ignazio ma in qualsiasi incarico pubblico anche perché si presuppone che una persona sia onesta sempre
sabato, Ottobre 10, 2015 - 12:32:37
Non so ….non conosco bene la realtà romana (ho frequentato per meno di un anno tempo fa), e neppure la persona. Certo ha peccato di ingenuità, e a volte anche di arroganza (tipo restare in vacanza mentre infuriavano polemiche).
Però mi pare che abbia cercato di cambiare un sistema di corruzione molto vasto e radicato; se poi vigliamo fare i puristi e buttargli la croce addosso per un paio di cene (neppure troppo costose), allora licenziamo anche gli impiegati che portano a casa penne e carta per la stampante. Un principio deve essere uguale per tutti.
sabato, Ottobre 10, 2015 - 17:54:45
Ah raga’ er Marino e’ no’ stronzo arrogante e puro’ncompetente… se ne tornasse a fa’ er medico ch’e’ mejo.
Eppoi caro mae’ nun te mette er prosciutto sul’occhi c’a’ sinistra s’e’ magnato li migliardi commo a’ destra e nisuno se po’ di’ pulito. N’de li politici er piu’ pulito c’ha a’ rogna
sabato, Ottobre 10, 2015 - 22:57:05
questa battuta/vignetta, non è solo ottima ma “FANTASTICA”
Domenica, Ottobre 11, 2015 - 18:59:19
A Patri’… che fai? stai a lecca’? :D
Martedì, Ottobre 13, 2015 - 13:18:19
io sto con Marino